Cybersecurity inefficace, furti di informazioni e attacchi informatici non sono più eventi isolati, ma rischi quotidiani: la sicurezza dei dati aziendali è una delle sfide più ardue per ogni impresa.
Come intervenire? In questo articolo, abbiamo individuato 5 strategie efficaci, che ogni azienda può adottare per proteggere i propri dati.
5 best practices per tutelare la sicurezza dei dati aziendali
Nei prossimi paragrafi vedremo da vicino 5 procedure da adottare per blindare la sicurezza dei dati della tua azienda. Crittografare i dati sensibili, sia in transito che a riposo, eseguire backup regolari e mantenerli sicuri, limitare gli accessi ai dati attraverso un sistema di gestione delle identità e dei privilegi sono passi necessari, ma possono anche non bastare.
Crittografia dei dati
Attraverso questo processo, le informazioni vengono trasformate in un codice illeggibile a chi non possiede la chiave di decrittazione corretta. In caso di attacchi informatici, la crittografia rende i dati inaccessibili agli hacker. È importante crittografare i dati sia durante il loro trasferimento attraverso reti esterne (ad esempio, tra il server aziendale e i dispositivi remoti) sia a riposo.
Backup
I backup permettono di preservare le informazioni aziendali anche in caso di attacco informatico, guasto del sistema o errore umano. Creare una strategia di backup strutturata, che comprenda backup giornalieri o settimanali, a seconda delle necessità aziendali, e l’archiviazione delle copie in luoghi sicuri, sia fisici che digitali è strettamente consigliato, così come l’esecuzione di backup in ambienti cloud affidabili e crittografati, oltre che su supporti fisici.
Least privilege
Una corretta gestione degli accessi ai dati riduce i rischi di violazioni interne. Implementare un sistema di gestione delle identità e degli accessi (IAM) consente di garantire che solo il personale autorizzato, in base al proprio ruolo all’interno dell’azienda, possa accedere alle informazioni sensibili.
Il principio del “least privilege” (minimo privilegio) stabilisce che ogni dipendente abbia accesso solo ai dati necessari per svolgere le proprie mansioni. L’autenticazione a più fattori (MFA) aggiunge un ulteriore livello di sicurezza.
Formazione continua
Nonostante le migliori tecnologie a disposizione, il fattore umano resta uno dei maggiori punti deboli nella sicurezza dei dati aziendali. Errori comuni (cliccare su link sospetti o utilizzare password poco robuste), possono facilmente compromettere un’intera rete aziendale.
Per questo motivo, è quanto mai importante investire nella formazione continua del personale. Organizzare regolarmente sessioni di aggiornamento e formazione per garantire che tutti i membri del team siano consapevoli delle minacce più recenti e sappiano come evitarle, è una buona strada per creare una cultura aziendale forte e virtuosa sul tema della cybersecurity.
L’IA
Infine, un’ultima strategia che sta rivoluzionando il mondo della sicurezza informatica è l’adozione di tecnologie avanzate basate sull’intelligenza artificiale (IA), in grado di monitorare costantemente i flussi di dati all’interno dell’azienda e rilevare in tempo reale red flag che potrebbero indicare un attacco imminente.
Leggi anche: Geniam Privacy in azione.
Scopri Geniam Privacy
La sicurezza dei dati aziendali è una sfida complessa, ma adottare le giuste strategie può marcare la differenza tra un sistema che si espone a violazioni e attacchi informatici e uno che le previene in maniera rigorosa. Implementare misure come quelle appena viste (la crittografia, i backup sicuri, una gestione rigorosa degli accessi e la formazione del personale), sono strettamente consigliate da parte nostra.
Tutto questo, però, potrebbe non bastare. L’uso di una soluzione innovativa come Geniam Privacy offre un ulteriore livello di sicurezza superiore, grazie alla potenza dell’intelligenza artificiale. Ti invitiamo a conoscere tutto ciò che noi di Geniam possiamo offrire in termini di protezione dei dati e non solo.
Il nostro team è a tua disposizione.
Prenota una consulenza gratuita.